Se devi ristrutturare casa, rivolgiti ad un Architetto che ti guiderà nelle 7 fasi.
Nell’articolo precedente ho spiegato la Fase 2 Sopralluogo dell’immobile.
Dopo aver affidato il progetto al Vostro architetto, inizia una fase fondamentale che inciderà sul costo di ristrutturazione, perché ogni elemento non rilevato potrà essere un costo in più nella fase di cantiere.
Iniziamo dal semplice rilievo, quindi misurare le varie superfici, rilevare i vari fuori squadra, cercare di capire le dimensioni di eventuali pilastri nascosti tra le pareti, ecc.
Finito ciò bisogna andare a rilevare le altezze medie di ogni stanza per capire in caso di controsoffito quanto possiamo distanziarci dal tetto e che tipo di apparecchi illuminanti possiamo andare ad integrare al soffitto.
Dopo aver preso le misure iniziamo a fare delle radiografie al nostro immobile:
Soffitti
Individuare eventuali macchi di umidità.
Bagno e cucina
Individuare eventuali muffe e capirne la provenienza e la causa.
Balconi Sottoballatorio
Individuare eventuali infiltrazioni e analizzare lo stato di degrado del piano di calpestio.
Impianto elettrico
Individuare il posto contatore, controllare la dimensione dei fili che entrano nell’appartamento e se sotto il contatore c’è installato un salvavita.
Impianto dell’acqua sanitaria
Controllare i tubi che vanno dal contatore all’interno dell’appartamento e valutare lo stato di degrado.
Fogna
Individuare le colonne centrali di scarico per l’eventuale spostamento dei servizi e della cucina.
Gas
Se l’appartamento non è fornito da metano, individuare la possibilità di poter fare un contratto nuovo. Nel caso in cui non fosse possibile, bisognerà individuare una zona lontana circa 2 metri dalla caldaia dove posizionare le bombole gpl.
Riscaldamenti
Accertarsi dell’eventuale stato degli impianti di riscaldamento. Nel caso in cui fanno parte di un vecchio impianto centralizzato, bisogna chiedere autorizzazione all’amministratore per potersi sganciare dall’impianto. Nel caso in cui vorreste valutare un impianto a pavimento bisogna sempre verificare che ci sia la possibilità di avere uno spessore di circa 10 cm sotto il pavimento.
Infissi
Innanzitutto se dovete cambiare le serrande, dovrete verificare se quelle in alluminio possono scorrere nel vecchio binario o se è possibile sostituire il vecchio controtelaio (anche questo da verificare ed eventualmente da sostituire nel caso in cui fosse marcio). Per quanto riguarda gli infissi, verificare la zona climatica e capire la tipologia di infisso da inserire.
Come potete ben notare, la differenza tra “ho preso le misure” e ho fatto il rilievo dell’immobile è imparagonabile.
E nel caso in cui vi fanno il progetto rilevando le misure da una planimetria catastale, cominciate a domandare su cosa si base il loro computo metrico.
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