Cosa è un dimmer?
Il dimmer è un regolatore elettronico che serve per controllare la potenza assorbita di un dispositivo elettrico. Il controllo della potenza in genere si basa su un reostato (una speciale resistenza variabile) che controlla la tensione in uscita abbassandola tramite un cursore o un dispositivo a rotella fino a portarla a zero.
Nel settore elettrico il dimmer (detto anche varialuce) è comunemente usato per regolare l’intensità luminosa delle lampade (inizialmente dedicati per le lampade incandescenza ed alogene e adesso anche per lampade a Led).
Il difetto principale dei dimmer a reostato è l’assorbimento di gran parte della potenza che viene trasformata in calore causando un forte dispendio energetico al quale bisogna aggiungere anche la potenza per l’illuminazione della lampada, questo fattore ovviamente deve tener conto delle dimensioni del reostato e dei materiali idonei a dissipare il calore generato.
Tipologie di Dimmer
Esistono varie tipologie di dimmer, dai più semplici che abbiamo quasi tutti in casa per la regolazione di lampade a quelli per uso professionale come nei teatri o studi cinematografici, l’avanzamento tecnologico elettronico ha fatto in modo da rendere questi dispositivi sempre più piccoli, più sicuri e meno costosi.
Nel settore illuminotecnico esistono dimmer a pedale usati in genere nelle piantane, dimmer volanti a filo per lampade da tavolo o abajur, dimmer da incasso rotativi, e poi ci sono i dimmer di ultima generazione più tecnologici con comandi a sfioramento / touch, con comando tramite pulsante di serie civile, e infine dimmer radiocomandati e con gestione remota tramite APP per smartphone.
A cosa serve un dimmer?
Come già detto il dimmer serve a regolare l’intensità luminosa delle lampade proprio per offrire il massimo confort in ogni circostanza, se ad esempio in giornate buie e piovose vi è la necessità di avere la massima luminosità con i dimmer è possibile regolare al massimo la potenza, mentre se ad esempio siete a casa sul divano e volete rilassarvi guardando la TV, con i dimmer potete abbassare la luminosità creando un ambiente con luci soffuse e rilassante.
I dimmer servono anche a ridurre gli sprechi energetici ed ottimizzare la durata delle vostre lampade, in quanto meno luminosità equivale anche a far lavorare la lampada a temperature minori, migliorandone la durata e riducendo il consumo energetico.
Curiosità: Il primo Dimmer fu creato nel 1961 da Joel Spira, il fondatore della Lutron Electronics
Come di installa un dimmer?
In genere nei dimmer sono presenti dei morsetti dove collegare il cavo elettrico in ingresso (Input 220Volt) e un morsetto di uscita (Output) da dove uscirà la tensione Regolata (da 0 a 220Volt)
E’ sempre opportuno seguire scrupolosamente le istruzioni di collegamento e gli schemi elettrici di montaggio o rivolgersi a personale specializzato per il montaggio corretto e sicuro, è buona regola scollegare la rete elettrica quando si effettuano collegamenti del genere.
Compatibilità delle lampade con i dimmer
E’ bene precisare che non tutte le lampade sono dimmerabili (regolabili in intensità luminosa) e se non usate correttamente potrebbero guastarsi!.
In linea generale si può affermare che tutte le lampade a filamento (vecchie incandescenza ed alogene) sono dimmerabili, in quanto tali lampade non sono altro che un “carico resistivo”.
Invece possiamo dire che le lampade fluorescenti non sono dimmerabili per loro natura elettronica non è infatti possibile poter regolare l’intensità luminsona.
Invece alcuni tipo di lampade a Led sono dimmerabili ma bisogna sempre controllare se nelle confezioni delle lampade è riportata questa caratteristica dal simbolo sotto riportato. Quindi bisogna sempre chiedere specificatamente se le lampada andranno ad essere usate con dimmer.
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